martedì 26 agosto 2008

Polonio 210 nelle sigarette!!!


Un saluto a tutti quanti e un bentornati dalle vacanze estive 2008!!!

Innanzitutto mi scuso per i miei 3 mesi e 2 giorni senza scrivere nessun post, ma ho avuto un periodo un pò impegnato e così ho dovuto tralasciare il mio AMATO blog, con vostro, presumo, sommo dispiacere... : D
Comunque ri-inizio da oggi, ovviamente non potendovi assicurare che da ora scriverò un articolo al giorno, ma sicuramente proverò ad essere per lo meno un pò più costante e più appetibile per coloro che hanno sete di "sapere" e di "conoscenza" (si: ok, ok... lo farò nel mio piccolo e senza alcuna presunzione).


E quindi eccomi a voi! E subito con una "bella" immagine....




Oggi vi parlo da "consumatore" di sigarette! O per meglio dire da fumatore da oltre due anni di tabacco in busta. Ovvero, detto in due parole, sono un artigiano della sigaretta (la preposizione articolata non la faccio contare come parola...) dato che compro tabacco, filtrini, e cartine per farmi le mie piccole sigarette.
Tutto ciò equivale ad un grosso risparmio economico, ma soprattutto mi ha portato a fumare molto meno di quanto lo facessi prima con le classiche "bionde". Ma.........
Ma..... ovviamente non posso dire che sono a favore delle sigarette perchè so ciò che è presente nel tabacco (forse in quello delle sigarette già fatte sono presenti molte più sostanze nocive, magari utilizzate "solo" per pulire il tabacco o per renderle "light"....) e quali rischi si possono correre nel fumare.
Ancor meno a favore lo sono da ieri, quando ho letto una notizia sul Corriere della Sera che ha dell'assurdo: da oltre 40 anni (se non da prima) le multinazionali del tabacco studiano gli effetti nocivi dei loro prodotti, ma puntualmente tacciono i risultati. E le notizie escono solo perchè ci sono alcune associazioni che si impegnano per fare ricerche parallele.
E la notizia assurda è che addirittura dal 1978 i produttori di sigarette, etc. sapevano della presenza di POLONIO 210 all'interno del tabacco delle sigarette ma hanno coscientemente taciuto sui risultati perchè ciò potrebbe portare ad una presa di coscienza da parte dei fumatori ed anche ad una richiesta di risarcimento (chissà, magari una class-action di centinaia di migliaia di persone!!!) per aver inalato, tramite il fumo delle proprie sigarette un quantitativo abnorme di questo Polonio 210, che, per inciso, è un elemento radioattivo ed altamente cancerogeno.
Questa "scoperta" si è avuto grazie ad uno studio che verrà pubblicato sul numero di settembre dell'American Journal of Public Health. Per arrivare a queste conclusioni sono stati analizzati oltre 1.500 documenti interni delle company del fumo, rivela il quotidiano britannico The Independent. Sembra addirittura che fumando, in media, un pacchetto di 20 sigarette al giorno, in un anno è come se avessimo fatto 300 lastre ai raggi x......

Ed ora mi chiedo solo una cosa: riuscirò a smettere di fumare dopo questa ulteriore notizia????

Lo spero....... lo spero davvero. E un complimento ai non fumatori e a coloro che sono anni che hanno smesso di fumare!!