mercoledì 23 aprile 2008

Alessandro Zanardi e il Dottor Claudio Costa a Corinaldo



"Alex guarda il cielo"
di Alessandro Zanardi e Claudio Marcello Costa
Editore Fucina
(clicca qui per ordinare il libro)


Un accattivante e, per certi aspetti, toccante incontro-dibattito si è svolto lunedì 21 aprile presso il Teatro Goldoni di Corinaldo (An).
Oltre 80 persone hanno accolto con un lungo e caloroso applauso (meritatissimo, non c'è dubbio!) Alex Zanardi (ecco il sito ufficiale di Alex) e il suo amico-medico Dottor Claudio Marcello Costa (ecco il sito ufficiale della sua famosa e VITALE Clinica Mobile).

Oltre ai due ospiti ufficiali erano presenti le autorità corinaldesi, il presidente del Panathlon di Senigallia e l'avvocato Costa, noto commentatore del motociclismo ad Imola.
E' stata una piacevolissima chiacchierata con molte storie e aneddoti sulle loro vite raccontati dai due amici per la pelle (e si vede davvero!) con l'intermezzo della proiezione di un breve ma intenso filmato sulla storia della Clinica Mobile che dal lontano 1977, a seguito di una geniale intuizione del Dott. Claudio Costa, segue tutte le gare del Motomondiale, spesso curando le ferite e l'"anima" dei motociclisti e a volte salvandogli addirittura la vita.
E pensare che io questo Dottor Costa lo conoscevo solo per sentito dire!
Ma vi assicuro che mi è bastato sentirlo parlare pochi minuti della sua attività, delle sue idee, del suo rapporto con i campioni del motociclismo e della sua filosofia di vita (a volte un pò pessimista, purtroppo per lui, ma..... "sconfitto" dall'eccezionale OTTIMISMO di Alex Zanardi!!!) per rimanere affascinato da questo PERSONAGGIO discreto, intelligente e pacato.
E poi Alessandro Zanardi: beh come si dice in questi casi, NON HA BISOGNO DI PRESENTAZIONI. E infatti Zanardi ha confermato del tutto le mie sensazioni: un eccezionale campione di sport ma soprattutto di vita.
Mi era capitato di vedere una sua intervista ed ero stato letteralmente trascinato dalle sue parole ed ero rimasto sorpreso-conquistato da questo grande sportivo e ancor più grande uomo.
E vederlo camminare su quelle sue protesi (che gli sono state applicate dopo il terribile incidente durante una gara automobilistica del circuito americano Indi, in cui ha perso entrambe le gambe) con cui riesce (sicuramente dopo enormi sacrifici, soprattutto psicologici..) a fare praticamente tutto e soprattutto a farlo sentendosi fortunato nonostante tutto, mi fà sentire orgoglioso che sia italiano! E' davvero un grande Alex Zanardi!
Inoltre interessante e importante è l'iniziativa di scrivere a quattro mani il libro "Alex guarda il cielo" - Editore Fucina: tutti gli introiti delle vendite saranno devoluti all'Associazione "Bimbi in gamba" che cura i bambini che hanno perso uno o entrambi gli arti inferiori.

Io l'ho comprato questo libro, quindi vedete di comprarlo anche voi! ("intimidazione" a fin di bene ovviamente!)

In particolare sono stati quattro i momenti che mi hanno colpito, a loro modo, durante questo incontro:
  • Una battuta del Dottor Costa nella quale non si potevano non notare la profonda amicizia che lo lega ad Alex Zanardi. Mentre si svolgeva il dibattito, il moderatore ha chiesto ai presenti se volevano fare delle domande. Non essendoci nessun intervento il Dottor Costa è intervenuto dicendo :"Io vi consiglierei di fare delle domande ad Alex: non capita tutti i giorni di avere la fortuna di averlo davanti a se tutto intero....." un attimo di pausa e poi, dopo averlo guardato un attimo, ha aggiunto :".....beh, quasi tutto intero!". Ovviamente è seguita una sana risata da parte di loro due e di tutto il pubblico.
  • Zanardi, per rispondere ad una domanda che gli chiedeva quali erano i suoi obiettivi e sogni da realizzare a breve termine ha risposto :"A parte continuare a correre in auto, perchè questo è il mio lavoro, sono felice di partecipare anche quest'anno, con la mia Hand Bike alla Maratona di New York. E dato che in una precedente partecipazione sono giunto quarto, chissà che questa volta non riesca a vincere! Poi nulla esclude che magari possa partecipare anche alle Paraolimpiadi che si svolgeranno a Pechino quest'anno! Ma badate bene che io mi ritengo comunque fortunatissimo nel poter fare queste cose: un privilegiato che aveva il sogno di partecipare ad una maratona e di fare anche moltissime altre cose e le ha potute fare! Sicuramente un uomo che lavora in una fabbrica non ha la mia stessa grande fortuna e non ha le mie possibilità di esaudire molti dei suoi desideri". Insomma, nonostante tutto quello che gli è accaduto, si considera una persona molto fortunata. Ecco: questo per me è una grande uomo e questo per me è OTTIMISMO!
  • Per descrivere cosa è per lui la Clinica Mobile il Dottor Costa ha detto :"La Clinica Mobile è il rifugio per i motociclisti e per la loro anima nei momenti peggiori. Per me invece, oltre ad essere il mio luogo di lavoro e la mia seconda casa, è lo scopo della mia vita e il traguardo supremo".
  • Ultima ma non ultima, una frase che ha detto Alex Zanardi :"Se dovessi trovare una lampada di Aladino con un genio dentro e potessi esprimere un qualunque desiderio da realizzare, sicuramente non lo sprecherei per me, ma lo userei per mio figlio".
Ecco qua. Questi sono Alessandro Zanardi e il Dottor Claudio Marcello Costa.
E io penso proprio di essere stato fortunato ad essere presente a questa "chiacchierata".

Qui sotto vi aggiungo alcuni link utili e IMPORTANTI:

Associazione "bimbiingamba"
Come comprare il libro "Alex guarda il cielo"
Alex Zanardi
Dottor Claudio Costa e la sua Clinica Mobile

1 commento:

Lara ha detto...

Avevo letto attentamente su internet di questo incontro.

Grazie per i dettagli e la descrizione efficace che ne hai fatto.

Ciao Claudio.