Una delle più belle (a mio parere), ovvero "La Notte Stellata".
L'anno dopo che dipinse questo quadro, Van Gogh lasciò la vita terrena e probabilmente in questa Notte si può trovare uno stupefacente intreccio di sensazioni "attive" e "passive": dalla malinconia alla serenità, passando per la sofferenza, i turbamenti interiori, un oscuro sesto senso premonitore ma anche la gioia di una stupefacente e bellissima "notte stellata" che secondo me riesce a riscaldare il cuore e a sviluppare, in un certo modo, una specie di ottimismo latente.
Cavolo mi sento quasi un critico d'arte! Naturalmente scherzo.

Notte stellata (1889)
Vincent Van Gogh (1853-1890)
Olio su tela cm 73,7x92,1
New York, The Metropolitan Museum of Art
Nessun commento:
Posta un commento